Sandro Mariani, candidato all’uninominale per la Camera dei Deputati per le prossime elezioni del 4 marzo, va al contrattacco del Movimento 5 Stelle.
Nelle scorse ore infatti, i “grillini” hanno pubblicato un paio di post su Facebook su cui il candidato del Partito Democratico tende a sottolineare alcune cose.
“Fabio Berardini, penso che si chiami così, non ne sono sicuro perché non memorizzo i cognomi di chi non è teramano, ha prima pubblicato e poi cancellato un post nel quale asseriva che io non ho una laurea in Veterinaria. Eccola – dice mostrandola – Sì, come gli altri in precedenza sono stato uno studente, ho anche fatto l’asilo e la cresima. Pubblicare una cosa del genere, con curriculum non aggiornato, gli costerà probabilmente una querela che sto valutando con il mio avvocato”
Mariani se la prende anche con il Movimento 5 Stelle di Tortoreto che, sempre di recente, ha pubblicato un post nel quale si mettono a confronto i vari candidati all’uninominale “ma definendomi ancora studente e basandosi su una falsa dichiarazione dei redditi”.
“Il Movimento ha messo in campo la macchina del fango per denigrare le persone. Non lo permetto, a tutela dei miei sacrifici e di quelli della mia famiglia. Il mio studio veterinario è intitolato a mio nonno e spero un giorno di poter tornare a star vicino ai miei terreni perché lì sono cresciuto. Per diventare ciò che sono ora, ho dovuto lavorare sui rapporti umani. Nessuno mi ha regalato nulla. I miei competitor farebbero bene a confrontarsi con me sui problemi del territorio, rinnovo di nuovo l’invito”. Mariani valuta la querela anche in questo caso, per creare poi un fondo per la stampa locale “non tutelata”.
E poi promette impegno per cercare di equiparare il trattamento che ha avuto L’Aquila in seguito al sisma del 2009 anche per Teramo.