Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giovanni Tria ha fatto tappa oggi a Teramo presso l’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo, per il seminario su “Gli appalti e i contratti pubblici: strumenti virtuosi per lo sviluppo economico e sociale dell’Italia”.
Tria ha parlato del grave problema italiano di vedere allo stato attuale fondi bloccati nelle varie amministrazioni locali per una cifra che, secondo una prima stima, è di 87 miliardi di euro. Il Ministro ha sottolineato di conseguenza la necessità di sbloccare al più presto questi fondi per la crescita del Paese.
In apertura del seminario, il Rettore Dino Mastrocola ed il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Agreppino Valente, hanno sottoscritto una convenzione che istituisce il corso di “Diritto degli appalti pubblici”.
Presenti, tra gli altri, il Prefetto Graziella Patrizi, le più alte cariche provinciali delle forze dell’ordine e la Asl di Teramo con il direttore generale Roberto Fagnano ed il direttore amministrativo Maurizio Di Giosia.
Nel corso del seminario hanno preso la parola il preside della facoltà di Giurisprudenza, Paolo Marchetti; il professore dell’Ateneo, Alberto Zito; Pier Luigi Gianforte dell’Ordine degli Ingegneri e Renato Catalano, presidente Consip.
Il Ministro Tria non ha voluto rilasciare dichiarazioni alla stampa presente al momento del suo arrivo, nonostante l’ufficio stampa dell’Ateneo si fosse adoperato in tal senso. Agli stessi giornalisti presenti, rimasti inizialmente fuori dall’aula magna, è stato chiesto di non porre domande al Ministro nel corso del seminario.