L’amministrazione collabora con commercianti ed artigiani e, dall’8 dicembre al 6 gennaio, Teramo diventerà un piccolo villaggio natalizio sull’esempio delle città del Nord Europa.
Questa perlomeno l’intenzione dell’amministrazione comunale, illustrata questa mattina in conferenza stampa dall’assessore Antonio Filipponi, accompagnato dal presidente della Camera di Commercio, Gloriano Lanciotti e dal segretario del Consorzio Shopping in Teramo Centro, Daniele Di Battista.
Piazza Sant’Agostino e piazza Sant’Anna saranno il cuore pulsante dell’iniziativa: nella prima verrà allestito un villaggio convivale dopo sarà possibile assaggiare prodotti dell’enogastronomia locale o opere dell’artigianato locale. A piazza Sant’Anna invece sarà possibile acquistare tutto ciò che offre il territorio.
L’obiettivo è comunque quello di valorizzare le eccellenze del teramano. Entro lunedì 26 novembre sarà possibile inoltrare la propria iscrizione a partecipare, con stand che verranno assegnati alle aziende seguendo dei punteggi che terranno conto di provenienza, anni di attività, tipologia merceologica e premi ricevuti. Il disciplinare sarà disponibile da domani sul sito del Comune di Teramo oppure cliccando qui in anteprima.
Non ci saranno però solo le due piazze al centro del progetto dell’amministrazione, piazze che saranno oggetto comunque di restyling dal punto di visto delle luminarie e degli addobbi: l’idea è infatti quella di creare un piccolo villaggio, dalla villa comunale fino al centro storico, dove teramani e non potranno visitare la città ed entrare a contatto con i prodotti tipici.
“Finalmente enti pubblici, commercianti ed artigiani lavorano insieme – ha detto Lanciotti – Dopo anni in cui la città è stata abbandonata, adesso voglio immaginarla come una città del Nord Europa”. “Teramo dovrà diventare come un villaggio – dice Di Battista – Un villaggio dove tutti possono circolare ed ammirare la nostra città”.
Poi la rivelazione dell’assessore: “Stiamo cercando di portare anche il presepe monumentale di Castelli. C’è la disponibilità, stiamo valutando i costi”.
