Teramo, caos in consiglio, rinviata approvazione del pef dello stadio. “Chiederemo parere all’Anac” FOTO VIDEO

Doveva essere la seduta di approvazione della revisione del pef sullo stadio da parte del consiglio comunale di Teramo, si è trasformata in quella che la maggioranza definisce “una grande vittoria della democrazia” e che invece l’opposizione indica come una mancanza di numeri di chi governa la città.

Resta il fatto che l’approvazione della revisione pef dello stadio Gaetano Bonolis, che da giorni agita le acque politiche e, nelle ultime ore, anche dei tifosi, è stata rinviata ad un futuro consiglio comunale, dopo aver interpellato l’Anac, secondo quanto dichiarato dal primo cittadino, sul progetto presentato dalla Soleia dell’ingegnere Franco Iachini, gestore dell’impianto e presidente del Teramo Calcio, ed aver affrontato una nuova Commissione Sport o conferenza dei capigruppo.

Che non sarebbe stata una seduta semplice si era capito dal ritardo di inizio della stessa, secondo l’opposizione dovuto ad una riunione last minute di maggioranza, e dal fatto che primo punto all’ordine del giorno, il pef è slittato al terzo (prima approvata la cittadinanza onoraria al milite ignoto ed a Patrick Zaki).

Prima di iniziare la discussione, la seduta è stata sospesa su richiesta del capogruppo del Pd, Massimo Speca: doveva essere per pochi minuti, ma la riunione di maggioranza si è protratta per circa un’ora. L’opposizione è arrivata più volte a minacciare di lasciare l’aula considerato l’assenza prolungata di giunta e consiglieri, che poi sono rientrati nell’assise civica.

Mario Cozzi, di Forza Italia, ha parlato a nome dell’opposizione chiedendo il rinvio per meglio analizzare i documenti del piano economico finanziario con durata fino al 2080 e per avanzare la richiesta di interpellare al proposito anche l’Anac. D’Alberto e Speca hanno aperto alla considerazione del forzista, con nuova sospensione della seduta poco dopo per analizzare in una rapida conferenza dei capigruppo un’altra questione: la maggioranza voleva infatti avviare la discussione dell’ordine del giorno, pur non arrivando al voto. L’opposizione ha chiesto invece di rimandare tutto al consiglio comunale in cui effettivamente si voterà l’approvazione del pef.

Alla fine si è proceduto comunque alla discussione, con intervento dell’assessore preposto Sara Falini ad illustrare il progetto ed interventi in consiglio a sottolinearne bontà o limiti.

 

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