Spazzata via la politica delle proroghe che negli anni passati aveva visto il Comune di Teramo in prima fila per garantire il servizio mensa e del trasporto scolastico.
L’azienda Vivenda dovrà garantire per i prossimi 5 anni i pasti nelle scuole teramane. Poco più di 1600 in tutto al costo per le famiglie di meno di 5 euro, anche grazie al ribasso applicato in occasione del bando. La ditta Angelino, invece dovrà occuparsi del trasporto. Soddisfatto il vice sindaco Maria Cristina Marroni per il risultato conseguito in questi mesi.
Una spesa complessiva per i prossimi 5 anni di circa 5milioni e 700mila euro. Il Comune parteciperà anche al bando regionale per ottenere finanziamenti da destinare ad una ulteriore riduzione del costo del servizio per le famiglie, introducendo nelle mense prodotti biologici.
L’amministrazione teramana punta dunque molto sul green e sulla corretta alimentazione per i più piccoli. E c’è un motivo assai valido per il quale oggi il Comune può partecipare al bando regionale per accedere a finanziamenti mirati.