“Non abbiamo alcuna intenzione di entrare in polemica con l’ANPI, associazione di cui tra l’altro fanno parte da anni diverse/i iscritte/i del nostro partito. Abbiamo organizzato come partito un’iniziativa autonoma per rendere omaggio ai partigiani della Battaglia di Bosco Martese esprimendo una critica verso gli organizzatori delle Celebrazioni “ufficiali” per l’invito rivolto al Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, esponente del partito di estrema destra “Fratelli d’Italia”, ad intervenire alla cerimonia come oratore. Si può non condividere la nostra opinione ma riteniamo, consci delle libertà democratiche, che sia assolutamente legittimo avere posizioni critiche e contrarie”.
Sulla scelta di invitare Marsilio come oratore “registriamo quanto è stato affermato dall’ANPI di Teramo; non ci interessa discutere con chi ha evidentemente una visione opposta alla nostra sull’argomento e continua a rivendicarla anche per il futuro. Lasciamo alle compagne e ai compagni, agli antifascisti e ai famigliari dei partigiani e dei martiri della resistenza ogni giudizio e valutazione in merito sulle relative posizioni.
Prendiamo atto invece che il Vice presidente dell’ANPI Provinciale di Teramo abbia impiegato tutte le sue energie per produrre un comunicato di livore e scherno nei confronti di Rifondazione Comunista, un partito da sempre al fianco dell’ANPI a Teramo e ovunque in Italia, mentre non ha avuto nulla da dire, neanche una minima critica nei confronti di Marsilio che per il terzo anno consecutivo ha disertato l’importante manifestazione di Bosco Martese. Si è scelto quindi di attaccare un partito storicamente antifascista come il nostro, per una posizione di dissenso, restando invece silenti, senza proferire una sola parola per stigmatizzare il comportamento del Presidente della Regione, esponente del partito erede di Almirante e degli altri rappresentanti istituzionali, che con le loro ripetute assenze continuano a mancare di rispetto alla memoria dei partigiani”.
Per quanto riguarda invece “i tanti problemi che attanagliano il nostro Paese di natura politica, economica, sociale e le disuguaglianze crescenti consigliamo al Vice Presidente Topitti di rivolgere le sue critiche ai partiti che governano ed hanno governato il nostro Paese negli ultimi anni, a cui vanno addossate le cause e le responsabilità dell’attuale situazione. Tra questi c’è il “tanto caro” Partito Democratico con il quale ci sono evidenti affinità”.
“Quanto invece alle dichiarazioni, a nostro avviso offensive, scritte contro il nostro Partito della Rifondazione Comunista è palese che tali espressioni formulate attraverso gli organi d’informazione sono di fatto incompatibili per chi ricopre incarichi collettivi come quelli di Vice Presidente Provinciale e Presidente di Sezione dell’ANPI. Pertanto, abbiamo già provveduto ad informare l’ANPI Nazionale su quanto avvenuto e sulle affermazioni rese nei nostri confronti, per le opportune deliberazioni in merito. Verificheremo se chi svolge un incarico dirigenziale nell’ANPI possa, ai sensi dello Statuto e del Regolamento Nazionale, esternare pubblicamente a mezzo stampa i suoi giudizi politici ed elettorali privati e le sue opinioni individuali sui partiti, firmando tali dichiarazioni non a titolo personale, ma con le proprie cariche associative. Mettendo in atto quindi una simile condotta del tutto fuori luogo, che manca di rispetto agli altri e lesiva dell’immagine dell’associazione stessa”.
“Inoltre, dal momento che il suddetto comunicato stampa è stato firmato anche nella qualità di “Coordinatore delle Celebrazioni della Battaglia di Bosco Martese” stiamo già provvedendo a scrivere alle altre organizzazioni che hanno promosso la manifestazione insieme all’ANPI e alle istituzioni pubbliche che hanno patrocinato l’evento per chiedere a tutti loro se condividono le dichiarazioni sul nostro Partito, rilasciate dal “Coordinatore delle Celebrazioni””, chiosa il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Federazione provinciale di Teramo.