Del Vecchio si è riservato qualche giorno di riflessione.
“L’azione di governo della città”, fa saper il Movimento civico, “dovrà adottare sin dall’inizio, quali linee guide della propria attività amministrativa, i principi della partecipazione e della trasparenza, affinché il Comune diventi davvero un ‘Palazzo di vetro’ ed un luogo aperto a tutti: cittadini, associazioni, imprese, operatori”.
“Il programma proposto agli elettori e alle elettrici è incentrato su quattro direttive unite dalla tutela e dalla valorizzazione del territorio, in un’ottica ambientale e di sviluppo sostenibile: sociale, lavoro, giovani e turismo. Diventano così centrali nel programma la riqualificazione del lungomare e la mobilità, il rilancio del commercio di prossimità e delle piccole attività, dei piani particolareggiati del centro storico e della nuova zona artigianale, la risoluzione definitiva del ‘Villaggio del Fanciullo’, l’attivazione di un Centro destinato a persone disabili e di un Centro di aggregazione giovanile, il ruolo da dare alle frazioni e ai quartieri”.
“Non verranno dimenticati, inoltre, gli interventi nel sociale, le politiche giovanili, la riorganizzazione generale della macchina amministrativa e l’annosa questione della gestione dei rifiuti, attivando le procedure per l’introduzione della tariffa puntuale”.
“Il Movimento ritiene necessario dare vita ad un polo che metta insieme le esperienze civiche presenti in città per contribuire in modo decisivo al rilancio di Silvi e del suo territorio”.