Un bagno di folla per Matteo Salvini, ministro dell’Interno che a Silvi ha trovato una piazza gremita in occasione dei festeggiamenti organizzati dalla Lega in onore del primo sindaco leghista eletto in Abruzzo, Andrea Scordella.
Imponente il servizio d’ordine e già un paio di ore prima che il ministro arrivasse, la piazza iniziava ad affollarsi di curiosi ma soprattutto di simpatizzanti della Lega. Salvini aveva promesso che sarebbe stato a Silvi per stringere la mano al nuovo primo cittadino e per salutare la terra d’Abruzzo dove torna molto volentieri.
E ha parlato anche delle prossime elezioni regionali, con una Lega pronta a scendere in campo e a conquistare l’Emiciclo. Silvi deve essere un esempio e un punto di partenza per molti altri Comuni abruzzesi. Ma si guarda sempre con interesse alla partita che si dovrà giocare con le elezioni regionali. Ha ribadito quale sia il vero concetto di lotta all’immigrazione, quali sono le battaglie che dovranno essere affrontate in tema di sicurezza. E sulle future elezioni regionali a margine dell’incontro con i giornalisti ha sottolineato un concetto chiaro.
Sulla sicurezza ha garantito che il Governo, in carica da 46 giorni, ha già stabilito azioni chiare con un incremento del personale di polizia sul territorio nazionale. Un potenziamento nel numero degli uomini e delle donne che operano all’interno delle forze dell’ordine. Il leader della Lega ha dimostrato poi di essere un comunissimo cittadino, senza tanti fronzoli.
Si è lasciato abbracciare dalla folla che lo ha acclamato, prima che Salvini salisse sul palco, si è concesso ai selfie dei suoi fan, ha stretto mani un po’ a tutti. Quattro anni fa pensare di riempire così una piazza in Abruzzo sarebbe stato utopistico. Oggi invece è una realtà. A Silvi ha anche incontrato l’ex ministro Gianfranco Rotondi, l’ex sindaco Gaetano Vallescura.
C’era anche il primo cittadino di Campli, Pietro Quaresimale, primo sindaco abruzzese della Lega, ma eletto in una lista civica prima che decidesse di approdare al Carroccio.
A fare gli onori di casa per la visita di Matteo Salvini è stato chiaramente il sindaco di Silvi Andrea Scordella, primo sindaco leghista in Abruzzo. Al suo fianco il deputato Giuseppe Bellachioma, segretario regionale della Lega che è riuscito in questi ultimi tre anni a creare uno zoccolo duro del Carroccio anche in terra d’Abruzzo.
Una forza politica solida all’interno del centro destra con cui necessariamente bisognerà dialogare e fare i conti. L’onorevole Bellachioma ha ringraziato Salvini per aver mantenuto fede ad un impegno assunto all’indomani del successo di Scordella che ha affrontato una scommessa non facile, quella delle elezioni amministrative.
Una piazza affollatissima, entusiasta, per il leader della Lega Salvini, Ministro dell’Interno, e per il nuovo sindaco. Che in fondo si aspettava una così calda accoglienza.