Silvi, approvato il bilancio di previsione: “la città ha più possibilità di spesa”

Il Consiglio comunale ha approvato nella seduta di fine maggio il bilancio di previsione 2022 – 2024.

“E’ il primo Bilancio dell’era post-covid, che si presenta con una importante novità: il Comune di Silvi disporrà di una maggiore possibilità di spesa grazie alla drastica riduzione del disavanzo da recuperare e ai positivi effetti del PNRR”, si legge in una nota del Comune.

“Dopo due anni in cui i nostri bilanci si presentavano con un saldo negativo di partenza di circa 1,5 mln destinati al ripiano del disavanzo – ha dichiarato l’assessore al Bilancio Alessandro Valleriani – quest’anno il bilancio si apre con un valore negativo di 356.000, che testimonia il buon lavoro e i tanti sacrifici fatti. Soprattutto un bilancio che sembra tornare alla normalità, dal momento che non sono più previste entrate straordinarie da parte dello Stato per la crisi pandemica, e si spera non c’è ne sia più bisogno. I comuni stanno chiedendo, però, interventi del governo per contrastare il forte balzo in avanti del costo delle materie prime. Non solo. Sale – ha detto l’assessore Valleriani – anche la spesa del personale, sia per la determinazione dell’amministrazione di potenziare gli organici degli uffici e dei servizi sia per gli adeguamenti contrattuali previsti per legge che richiedono al momento circa 240.000 euro. Certo, lo scenario della guerra in Ukraina e dei suoi pesanti riflessi negativi sull’economia europea non ci fanno intravvedere tempi facili da vivere, ma, per quanto ci riguarda, continueremo a dare il massimo per garantire una buona gestione dell’ente e per offrire alla città servizi di qualità. Come siamo riusciti a migliorare la gestione finanziaria facendo grandi sacrifici per far scomparire da due anni la cosiddetta anticipazione di cassa, con la quale il Comune spendeva risorse che non erano realmente in cassa in quel momento, con la stessa determinazione contiamo di affrontare e superare i problemi che si presenteranno in futuro. Alla base di tutto – ha concluso l’assessore Valleriani – ci dovrà essere, per amministratori e cittadini, la piena consapevolezza che non si può pensare di spendere più di quanto si incassa, anche se questo dovesse portare a non soddisfare tutte le esigenze della città”.

“In questo bilancio – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – si vedono le tante e consistenti opportunità che l’amministrazione ha colto attraverso i finanziamenti del PNRR e di altre fonti governative, come mai era accaduto finora qui a Silvi. La spesa in conto capitale per il 2022 è di oltre 10 mln e salirà a 31 mln nel 2023. Con queste risorse abbiamo programmato una serie di interventi strutturali da realizzare nei prossimi 5-7 anni che cambieranno il volto della città”.

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