Accogliendo quello che il sindaco ha sempre paventato e cioè la collaborazione con la minoranza, previa sua intercessione con gli uffici per far si che il gruppo consiliare venisse messo in condizione di svolgere il ruolo a cui è preposto, cioè opposizione e controllo, “spiace constatare come ad oggi, nonostante il sollecito fatto in maniera istituzionale per avere la documentazione richiesta, nulla è stato consegnato.
“Nostro malgrado ci siamo visti costretti a segnalare l’accaduto agli organi sovracomunali preposti al controllo del corretto andamento amministrativo.
Non vorremmo essere tacciati di scorrettezza istituzionale per aver segnalato la mancanza della saccente maggioranza, perché “oltre al danno la beffa”, sarebbe veramente troppo.
Attendere ben tre anni per un accesso agli atti, dovrebbe indignare a prescindere, se poi ad attendere tutto questo tempo è un gruppo di minoranza dovrebbe far urlare allo scandalo.
Già un pregresso di ben cinque mesi per un accesso agli atti ci faceva presagire un ostruzionismo amministrativo.
Oggi siamo ben oltre ogni prevedibile previsione”.