” I cittadini”, si legge in una nota, ” da qualche settimana hanno riscontrato che molte lampade votive sono state rimosse da loculi e cappelle gentilizie senza nessun preavviso da parte del Comune. Nonostante avessero pagato regolarmente l’importo dovuto che, è bene ricordarlo, è tra i più alti della Val Vibrata.
Togliere le luci votive a chi ha regolarmente versato il canone annuale per i propri defunti, è una cosa veramente ingiusta e vergognosa”.
Le lamentele dei cittadini, in questi giorni, si sono trasferite in Comune, dove secondo Sant’Omero Futura ci sarebbe un rimpallo di responsabilità tra amministratori (che sul tema sarebbero assenti) e custode dei cimiteri.
“Vista anche la tanto acclarata trasparenza dell’amministrazione Luzii (ma solo se di comodo quanto pare)”, si legge ancora, nella nota, “chiediamo con urgenza che sia data pubblica e giusta informazione riguardo l’attuale disservizio e che questo spiacevole quanto irriguardoso problema venga al più presto risolto soprattutto per il rispetto che si deve ai nostri cari defunti. E che lo si faccia quanto prima.
Crediamo che sia tornata l’ora da parte degli amministratori in carica di rimettersi a lavoro in Comune, visto che le vacanze sono finite”.