Essere presente in un Comune (in questo caso a Poggio Morello), senza invitare e comunque avvertire il sindaco. Il nodo è quello della presenza, ieri sera, del sottosegretario alla giunta regionale in un bar di Poggio Morello, per illustrare l’erogazione di un finanziamento utile per attrezzare un parco giochi nella popolosa frazione
La cosa, però, ha generato una vera e propria levata di scudi da parte del gruppo di maggioranza, che sostiene il sindaco Andrea Luzii. Sindaco che ricorda che è la terza volta che si verifica una situazione di questo genere: con le visite del futuro presidente della Regione, in visita alla casa di riposo in campagna elettorale, e dell’assessore alla sanità Nicoletta Verì, durante un sopralluogo all’ospedale di Sant’Omero.
“Certo non ce lo saremmo aspettati da un ex collega Sindaco di un Comune limitrofo al nostro con cui i rapporti sono stati sempre improntati da reciproco rispetto”, si legge in una nota del gruppo Sant’Omero che Vogliamo.
Che la sua visita sia istituzionale si deduce chiaramente dalla locandina e che sia andato a portare buone notizie alla popolazione della frazione di Poggio Morello lo abbiamo intuito spulciando qua e là annunci di politici locali.
Attendiamo di conoscere anche noi di cosa si tratta e se è un finanziamento sia il benvenuto e ci si dica come esso dovrà essere speso.
Poiché siamo molto delusi da questo modo di fare, che riteniamo istituzionalmente scorretto, approfittiamo per ricordare al Sottosegretario D’Annuntiis alcuni dei problemi più importanti che riguardano il nostro territorio quali le strade, specie quelle di Poggio Morello (non ci dispiacerebbe ,per questa frazione, uno specifico finanziamento tipo quelli ricevuti da Corropoli, Tortoreto e Ancarano ), la Casa di Riposo Campanini e l’ospedale non esente da rischi per la genericità di proposte sul campo.
Attendiamo, se davvero vuole lavorare per la Comunità di Sant’Omero in modo costruttivo, una visita, prima possibile, del Sottosegretario alla Casa di Riposo onde evitare di perdere una struttura storica e molti posti di lavoro.
Il silenzio della Regione, su questa tematica, è assordante e non fa presagire nulla di buono.
Non ci dispiace, infine, che il Sottosegretario Umberto D’Annuntiis abbia preso voti da Poggio Morello, ne ha presi tanti anche da tutto il resto del nostro territorio.
Vada ad incontrare anche i cittadini delle altre zone, ma lo preghiamo, per la correttezza che meritano le nostre Istituzioni, ci vada come politico di Forza Italia così potrà ignorare che Sant’Omero ha un’ amministrazione comunale e un sndaco.
“Gi amici di Poggio Morello che hanno elaborato la locandina”, la nota si chiude con una battuta, “sbagliando il cognome, hanno dimostrato di non avere votato il Sottosegretario”.