Sant’Omero. “Dopo che Marsilio ed i suoi hanno chiuso la Casa di Riposo “C. Campanini” in piena pandemia, causando enormi disagi all’intera comunità vibratiana, ora tentano maldestramente di prendersi meriti non propri, annunciando il recupero della storica sede di proprietà della Asl di Teramo” dichiarano i vertici del Partito Democratico di Sant’Omero ed il segretario Fausta De Ascaniis.
“Peccato che, se una soluzione verrà trovata, non sarà certo per merito del centrodestra regionale che aveva decretato la fine di questa attività, ospitata a seguito dell’inagibilità post sisma in un immobile di proprietà comunale, ma del Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini che sta cercando di reperire fondi nazionali per ristrutturare la storica sede della Casa di Riposo”.
“Auspichiamo che il Commissario Legnini riesca a far rientrare la struttura di largo del Convento nel centro storico tra gli edifici da ristrutturare con i fondi del terremoto 2016 riservati ai cosiddetti “comuni fuori dal cratere” – sottolinea il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale del Pd Dino Pepe, da sempre in prima linea per la difesa della Casa di Riposo – spiace però constatare, ancora una volta, che Marsilio e la sua maggioranza cerchino di intestarsi meriti non propri visto che sono stati proprio loro a chiudere le attività presso la sede provvisoria della Casa di Riposo di Sant’Omero, nel silenzio assordante dei Consiglieri Regionali vibratiani di maggioranza, e non si sono mai interessati alla grave situazione in cui versano gli ospiti della struttura, le loro famiglie e gli operatori.
Oggi invece annunciando ai quattro venti fondi non loro e interventi sui quali la Regione non ci azzecca nulla, ennesimo esempio di quella “annuncite” cronica che ha colpito diversi membri di questa maggioranza. Purtroppo dopo gli annunci arrivano solo delusioni per le comunità, vedi erosione, cattivi odori di Colonnella e per ultimo l’ospedale!”.