Da parte degli amministratori emerge un moderato ottimismo, anche alla luce di una situazione finanziaria che progressivamente è andata migliorando.
“Quando ci siamo insediati a maggio 2014”, sottolinea il sindaco Andrea Luzii, che gestisce anche la delega al bilancio, “la precedente amministrazione, guidata dal Sindaco Alberto Pompizi, aveva lasciato il Comune in uno stato di fallimento, senza avere approvato il bilancio di previsione 2014 e senza avere approvato il consuntivo del 2013, bilancio questo che la minoranza, composta da due precedenti amministratori oltre a due incolpevoli nuovi consiglieri, non ritenne di approvare astenendosi.
Atto grave quello di prendere la distanza dalle proprie decisioni politico- amministrative assunte nel corso del loro mandato”.
La situazione attuale. Il sindaco ripercorre alcuni degli ultimi 5 anni, per non dimenticare le difficoltà incontrate durante il percorso.
“Basti pensare”, prosegue, ” che a gennaio di quest’anno il commissario prefettizio, considerata la montagna di debiti esistenti, aveva sospeso il trasporto scolastico e la refezione nelle scuole se il Comune non avesse pagato subito una quota importante del dovuto e non avesse rateizzato, a date certe, il pagamento del resto.
I debiti pregressi, veramente inverosimili, hanno schiacciato la nostra comunità e ancora la schiacciano.
Ci sono voluti cinque anni di razionalizzazione della spesa e riorganizzazione della macchina amministrativa per poter onorare il disastro ereditato, tuttavia non abbiamo mai rinunciato ad una politica di investimenti e di sviluppo e non abbiamo aumentato le tasse.
Tutto questo lavoro ha portato, oggi, ad un moderato ottimismo tanto che, in questo bilancio, abbiamo previsto soldi per le strutture pubbliche, per la riqualificazione degli impianti sportivi e per la manutenzione straordinaria dei nostri cimiteri e della viabilità comunale.
Non abbiamo certo risolto tutti i problemi, c’è bisogno ancora di un modo di amministrare attento e consapevole, ma siamo certi che, grazie al nostro lavoro e ai sacrifici dei cittadini, Sant’Omero del 2019 è nettamente migliore di quella del 2014″.