Sant’Egidio alla Vibrata. “Ancora una volta il sindaco Elicio Romandini, si sottrae alle proprie responsabilità, glissando questa volta, sul motivo che ha portato alla chiusura della mensa”.
Tornano a pungolare i consiglieri del gruppo consiliare Centrodestra per Sant’Egidio sul caso della mensa scolastica.
“Quale dovrebbe essere secondo il sindaco Romandini il ruolo dell’opposizione che con molto sdegno lui denigra?
Pensiamo che sia un dovere capire il motivo per cui la ASL aveva chiuso la mensa al servizio della scuola dell’infanzia di via Virgilio.
Ci rallegriamo del fatto che sia stata riaperta, che i bambini possano tornare in tutta sicurezza ad usufruire di questo importante servizio.
Ad oggi non è ancora chiaro a cosa siano dovuti i casi di dissenteria. Il sindaco non ha dato alcuna spiegazione, liquidando la cosa come se il fatto non avesse alcuna rilevanza, ed ha accusato l’opposizione di gettare fango sulla scuola.
Lui stesso come primo cittadino, avrebbe dovuto chiedere spiegazione e questo la dice lunga sulla sua superficialità ed incapacità politica nel gestire qualsiasi tipo di problematica.
Dall’attacco sconnesso a mezzo stampa, dopo la pubblicazione sul sito istituzionale (fatto mai accaduto nella storia democratica del nostro paese) si capisce la sua rabbia, la poca serenità d’animo, la mancanza di volontà ad un confronto sereno, la sua solitudine, che non fanno bene al nostro comune. Ancora una volta ne ha fatto una questione personale, rivangando il passato, e gettando fumo negli occhi parlando di pandemia, carnevale ed altro che nulla hanno a che fare con ciò che ancora oggi chiediamo.
”Mentre aspettiamo una risposta chiara in merito alla mensa”, si chiude la nota, “ne approfittiamo per ricordare un’altra richiesta rimasta inevasa: che cosa è successo realmente con i vaccini? Aspettiamo pazientemente ma dopo due settimane ancora nulla”.