Intervista a Rudy Di Stefano, leader teramano di Azione Politica.
Nello scenario di incertezze, Azione Politica come si pone?
“Il particolare momento storico e politico che vive la nostra città ci impone di ascoltare le persone e di dare risposte. E il nostro impegno è concentrato su ciò che sta più a cuore ai cittadini, alla loro partecipazione attiva e al rinnovamento rispetto al passato. Azione Politica abbraccia e porta avanti questo obiettivo con grande determinazione per costruire un programma condiviso e far rinascere la nostra città”.
Azione Politica deciderà di andare alle prossime elezioni amministrative da sola con un proprio candidato sindaco o sosterrà l’eventuale candidato di tutto il centro destra?
“Noi siamo favorevoli ad una coalizione unita con un candidato sindaco condiviso e rappresentativo di tutto il centro destra, purché vi sia un rinnovamento nei metodi rispetto al passato”.
Considerata la situazione di oggi, il programma presentato rimane quello oppure potrà subire modifiche?
“Il nostro programma prende forma dal cambiamento. Con un questionario abbiamo sondato le tematiche di interesse della collettività e una delle priorità è il sociale. L’idea é creare un Fondo Etico di Solidarietà Sociale che grazie a devoluzioni volontarie di soggetti pubblici e privati possa intervenire in situazioni di bisogno. Un alltro punto programmatico verte sulle politiche ambientali e su una fattibile sinergia con l’Ente Parco. Non dimentichiamo la richiesta di attenzione da parte di quartieri e frazioni, per i quali prevediamo l’istituzione di un regolamento dei comitati. Le proposte sono molteplici e tutte fondamentali per restituire alla collettività una città più vivibile. E per questo è importante garantire anche più sicurezza e decoro urbano, valorizzare le attività e il patrimonio culturale, ma anche istituire una consulta giovanile al fine di consentire una partecipazione attiva anche alle nuove generazioni. Stiamo comunque continuando a raccogliere idee e proposte, come già spiegato”.
Può dare qualche nome dei candidati della sua lista?
“I 32 candidati saranno presentati insieme in un evento pubblico. Posso solo dire che sono volti nuovi, persone che hanno specifiche competenze in vari settori della società. La mia scelta è orientata al rinnovamento con una lista di persone preparate e motivate a far ripartire Teramo”.