Roseto, Vannucci sul nuovo regolamento alaggi: ‘mai più posti barca come parcheggi privati’

Roseto. “Alaggi, stop alla cattiva abitudine di utilizzarli come parcheggi privati”.

È il concetto chiave che ha guidato la stesura del nuovo regolamento alaggi che l’assessore comunale al Demanio Orazio Vannucci sottoporrà all’approvazione del prossimo consiglio comunale.

Il nuovo regolamento, spiega l’assessore, servirà a disciplinare l’utilizzo di aree importanti a fini turistici, ma anche a mettere fine alla deregulation che sinora ha regnato nel loro utilizzo visto che diversi proprietari di imbarcazioni abbandonavano i natanti utilizzando le aree pubbliche come fossero parcheggi privati, ma per questioni di decoro questo non sarà più possibile.

E difatti tra le principali novità del nuovo regolamento alaggi c’è l’istituzione di un registro presenze a cui i proprietari delle imbarcazioni dovranno iscriversi. In seconda battuta c’è poi l’istituzione di un ordine di priorità nell’utilizzo delle aree che verrà data ai cittadini residenti a Roseto o persone residenti fuori Roseto puché siano proprietari di un immobile che insiste sul territorio comunale di Roseto. Nel nuovo regolamento l’amministrazione comunale si riserva la facoltà di assegnare direttamente non più di due posti barca per ogni alaggio per quei turisti che approdano a roseto per brevi periodi (massimo 15 giorni) purché siano ospiti di strutture ricettive ubicate a Roseto.

“In questo modo – dichiara Vannucci – restituiamo il valore turistico a quelle aree che dovranno essere manutenute e curate con la compartecipazione degli occupanti che ne vorranno usufruire. Non a casa il nuovo regolarmente prevede un contributo di 100 euro annuali a carico dei proprietari per la finalità di pulizia e manutenzione”. Resta invariata la possibilità di dare in gestione gli alaggi.

Per quanto riguarda il sistema sanzionatorio, applicato anche in passato, il nuovo regolamento è più chiaro poiché reso conforme all’impianto del codice della navigazione.
Il bando per l‘assegnazione in base ai criteri del nuovo regolamento naturalmen-te uscirà prima dell’estate, precisa Vannucci, ma rispetto al passato si prediligerà l’invio delle domande con la posta elettronica certificata per evitare gli assem-bramenti, ma anche le antipatiche resse per aggiudicarsi le postazioni. E del resto questa scelta va nella direzione della digitalizzazione dei servizi dell’ente a cui ci stiamo adeguando”.

 

Gestione cookie