Roseto. Disagi per centinaia di pendolari che da ieri mattina sono impossibilitati a raggiungere il secondo binario dello scalo Adriatico a causa dell’allargamento del sottopasso della stazione.
“Non è un pesce d’aprile, anche se di acqua ve ne è a sufficienza per far nuotare un banco di pesci, quello che hanno vissuto da ieri centinaia di pendolari nella nostra stazione”, dichiara Francesco Di Giuseppe capogruppo di FDI in consiglio comunale.
“Ormai sono anni che i cittadini attendono la riqualificazione del nostro scalo ferroviario ormai declassato e fuori dal perimetro delle fermate di rilevanza nazionale, oltre a questo si aggiungono le decine di disservizi il più grave dei quali è l’impossibilità di accesso per i disabili al secondo binario oltre alla la mancanza della sala blu e di un ascensore.
Da ieri è impossibile anche arrivare al secondo binario a meno che non si indossino anfibi altrimenti per oltrepassare l’ostacolo d’acqua che corre lungo tutto il sottopasso è necessario utilizzare il sottopasso di Via Thaulero o quello di Via Lago di Nemi – Via Canale Doria.
Chiediamo all’amministrazione e all’assessore competente di intervenire immediatamente e definitivamente nella soluzione di questo problematica che periodicamente affligge la nostra stazione e di impegnarsi affinché vengano abbreviati i tempi per la riqualificazione totale dello scalo della seconda città della Provincia”, conclude Di Giuseppe.