Roseto. Sta facendo discutere molto in queste ore la notizia della trattativa da parte delle Provincia di Teramo per l’acquisto del Centro Piamarta per destinarlo come nuova sede del Polo liceale Saffo.
“E così – interviene la consigliera comunale Rosaria Ciancaione – dopo cinema e teatro, la nostra cittadina si priverebbe di un altro centro di formazione culturale, invidiatoci da molti, come l’oratorio. L’oratorio svolge un ruolo importante nella crescita umana e spirituale per le nuove generazioni ma è anche un luogo in cui i laici possono assumere responsabilità educative. I suoi strumenti educativi e il suo linguaggio sono quelli dell’esperienza quotidiana dei più giovani, come l’aggregazione, lo sport, la musica, il teatro, il gioco e lo studio”.
“Non riesco a comprendere questa scelta assai discutibile – continua la consigliera – perché la zona della Chiesa del Sacro Cuore è già congestionata dal traffico e dalla carenza di parcheggi e il Liceo Saffo con i suoi oltre mille studenti avrebbe bisogno di uno stabile molto più ampio. Viene da sé pensare che vi sia la necessità di ampliare l’attuale struttura verso lo storico ‘campetto dei preti’ e questo pensiero è davvero inquietante! Perché, mi chiedo, non pensare alla realizzazione di un polo scolastico nella zona di Voltarrosto in cui la Provincia già c’è con l’istituto tecnico Moretti? Potrebbe essere una buona risposta anche dal punto di vista dello sviluppo del nostro territorio nelle frazioni che, nel caso del polo liceale, trarrebbero beneficio da quella piccola economia che gira intorno al mondo scolastico”.
“Ed ecco che torna imperante la mancanza di pianificazione della nostra Città, non c’è una visione d’insieme, così le maggioranze delle amministrazioni, ora comunali ora provinciali, pensano di aggregare urbanisticamente cose in modo assolutamente disomogeneo che non danno risposte compiute e rappresentano semplicemente l’idea del momento non supportata da un’idea di Città”, conclude la Ciancaione.