Il Comune di Roseto decide per l’esternalizzazione di alcuni servizi, a cominciare dalla manutenzione del territorio, e in città scoppia la polemica, sollevata soprattutto dalle forze di opposizione.
A sollevare il polverone l’ex sindaco Enio Pavone che 5 anni fa aveva valutato l’ipotesi di affidare una serie di servizi a ditte esterne per far fronte alla carenza di persone. Iniziativa che venne contestata dall’allora Partito Democratico, oggi forza di governo in città. Pavone ha rimarcato come la scelta che la sua amministrazione era pronta a fare fosse giusta.
La Giunta Di Girolamo ha già fatto ricorso in alcuni casi, come la manutenzione del verde, ha ditte esterne con affidamenti a tempo. Questo per far fronte alla penuria di giardinieri. Tra le altre cose, i dipendenti andati in pensione non sono stati rimpiazzati. E la situazione è destinata a peggiorare nel 2019 perché sono previsti altri 13 pensionamenti.