Roseto. “I dati recentemente diramati dalla Caritas confermano che il fenomeno dei nuovi poveri in Italia è in ascesa e si abbatte in particolare su famiglie con minori, donne, giovani, e persone in età lavorativa. Altrettanto preoccupante è la situazione che riguarda lo stato di salute psichica della popolazione”.
Lo ha dichiarato Luigi Talamonti, coordinatore M5S Roseto, spiegando che “ogni giorno riceviamo richieste di aiuto da concittadini rosetani che non riescono a pagare affitto e bollette, che continuano a mangiare solo grazie all’incessante lavoro dei volontari, che hanno figli disabili psichici abbandonati a loro stessi, o che non sanno dove rivolgersi per avere supporto psicologico. Sicuramente il contesto di crisi globale in cui ci troviamo non aiuta a trovare rapidamente una soluzione, ma è assolutamente inammissibile che il Comune, l’ente più vicino al cittadino, si volti dall’altra parte.
“Con la consigliera Rosaria Ciancaione – aggiunge – abbiamo da sempre condiviso le battaglie per salvaguardare quel poco di assistenza sociale che era rimasto a Roseto (pensiamo alla Casa Rosa o al centro di assistenza di Montepagano) ma oggi l’emergenza richiede uno sforzo ancora più importante, mentre i cittadini si sentono sempre più soli”.
“Noi continuiamo a chiedere al Comune di cambiare passo e continuiamo a progettare una città diversa che metta al centro il benessere di tutti i cittadini senza dimenticare i più fragili”, conclude Talamonti.