Roseto. Il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo ha annunciato che in mattinata ha formalizzato le proprie dimissioni da assessore, per motivi personali, Luciana Di Bartolomeo.
Il sindaco ha ringraziato la Di Bartolomeo per il lavoro qualificato e qualificante per l’amministrazione comunale svolto in questi quattro anni con le deleghe all’Istruzione e al Sociale.
“L’assessore – ha dichiarato il sindaco Di Girolamo – ha seguito i settori di competenza con grande sensibilità e competenza; da ultimo ha svolto un lavoro encomiabile per assicurare la riapertura delle scuole in sicurezza, garantendo un ottimo risultato. Sono molto dispiaciuto – dichiara ancora il sindaco- ma non posso che rispettare la decisione di Luciana Di Bartolomeo e non mi ritengo legittimato ad eccepire in merito alle ragioni personali che mi ha esposto e che sono alla base della decisione”.
Queste sono le dichiarazioni rilasciate dall’assessore nella lettera di dimissioni protocollate nella giornata odierna: “Per motivi strettamente personali ho deciso di rassegnare le dimissioni dall’incarico di assessore alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione. L’incarico che ho accettato e svolto con entusiasmo comporta, specie in questo particolare momento, un impegno costante che purtroppo non sono più in grado di assicurare. In questi quattro anni e mezzo ho dedicato larga parte del mio tempo all’incarico affidatomi portandolo avanti con passione e trasparenza. A questo punto però, non potendo proseguire, ritengo corretto e doveroso restituire le deleghe affidatemi”.
“Approfitto – ha scritto l’assessore rivolgendosi al sindaco – di questa occasione per ringraziarti per avermi dato la tua fiducia oltre che un’opportunità di crescita dal punto di vista umano e politico. Ringrazio tutti i colleghi della Giunta per il supporto che mi hanno sempre dato e rivolgo un ricordo commosso e pieno di gratitudine al compianto amico Tonino Frattari. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza e di opposizione per la correttezza dimostrata nei miei confronti e per il confronto sempre democratico. Non posso infine non ringraziare tutte le persone con le quali ho lavorato, dal segretario generale, ai dirigenti e tutti i dipendenti per la loro quotidiana attività. Un grande abbraccio infine a tutto il personale del settore Scuola e Sociale”.