Lo ha dichiarato l’associazione rosetana Il Punto, precisando che soltanto la scorsa “settimana, veniva resa nota la presentazione di offerte da parte di 4 ditte che, alla data odierna, sembrano essersi dileguate nel nulla per lasciare spazio ad una sola di esse. L’episodio ricalca la vicenda dell’Autoporto quando il primo cittadino rosetano affermò di aver ricevuto istanze di investimento nella zona da parte di diverse aziende e alla cui esternazione non ha poi fatto seguito l’attivazione di nessun insediamento produttivo”.
“Questa è l’ennesima dimostrazione – aggiunge l’associazione – di quanta superficialità contraddistingua l’attuale attività amministrativa che costringe continuamente noi cittadini a dover fare i conti con informazioni affatto attendibili. La presenza di una sola proposta, dopo un così lungo periodo di gestazione del progetto, fa inoltre venir meno la possibilità di poter operare un confronto e di poter far ricadere la scelta sull’offerta economicamente più vantaggiosa per l’Ente e, di riflesso, per la collettività stessa”.
“Ma poco importa visto che la priorità degli Amministratori in carica sembra essere solo quella di attivare uno sprint finale in termini di lavori pubblici per poter riconquistare l’ormai perduta fiducia degli elettori”, conclude Il Punto.