Roseto. Questa mattina i militanti di Fratelli d’Italia e del movimento giovanile del partito Gioventù Nazionale hanno provveduto, armati di guanti e sacchi per la spazzatura, ad una meticolosa pulizia della spiaggia e delle aree del Lido la Lucciola.
“Il Lido come sapete è passato con la delibera della giunta regionale del 29 Marzo ad essere proprietà del Comune e da qualche mese si è trasformato in un’area dismessa, piena di mozziconi, bottiglie e ogni genere di rifiuti gettati in ogni dove. Dalla mattina alla sera è costantemente occupato da giovani e meno giovani che utilizzano l’area per appartarsi e consumare alcolici e altre sostanze”, dichiara Francesco Di Giuseppe, portavoce comunale di Fratelli d’Italia oltre che vicepresidente nazionale del movimento giovanile.
“Camminando – aggiunge – era quasi inevitabile trovarsi schegge di vetro incastrate nelle suole delle scarpe, i frammenti erano pressoché ovunque, sulla passerella e soprattutto nelle vicinanze dei giochi per bambini, con le bottiglie a fare da cornice agli scivoli, le cabine distrutte e piene di immondizia di vario genere ed un odore nauseabondo di urina, tutto questo in quello che in questi primi giorni di caldo torna ad essere il salotto della nostra città! Il materiale che abbiamo raccolto è stato depositato, al termine della mattinata, in un punto che permetterà agli operatori ecologici di raccoglierlo facilmente e dare inizio alle specifiche operazioni di smaltimento”
“Chiediamo all’amministrazione Di Girolamo di provvedere in tempi rapidi alla realizzazione del nuovo bando di affidamento della struttura, la stagione estiva è alle porte e la tanto declamata “filiera” tra amministrazione PD Regionale e Comunale non sta dando i risultati sperati, al contempo vigileremo affinché la procedura di affidamento venga svolta nella maniera più trasparente possibile”, precisa Di Giuseppe.
“Chiediamo più controllo da parte delle autorità competenti affinché vengano eliminate aree di degrado come questa – aggiunge Gianluca Ragnoli, Presidente Provinciale di Gioventù Nazionale – questa di stamattina è l’ennesima dimostrazione che se esiste una “gioventù bruciata” che distrugge beni pubblici e pensa solo allo sballo fine a se stesso ne esiste un’altra di “gioventù bruciata” ma da quella fiamma costituita dall’amore nei confronti della nostra terra, del nostro territorio, della nostra gente. Una gioventù che milita nelle scuole, nelle università e nelle strade che qualche amministratore percorre soltanto in campagna elettorale salvo poi dimenticarsene una volta insediato a Palazzo di Città”, conclude Ragnoli.