Lo ha dichiarato Attilio Dezi membro del Direttivo comunale del Partito di Giorgia Meloni, precisando che “il bonus, infatti, consiste in una detrazione fiscale del 90% per le spese sostenute per il restauro e il recupero dell’esterno degli edifici (compreso il cosiddetto “cappotto”) ricadenti nelle zone omogenee A, centro storico, e B, zone di completamento.
Il problema però è che a Roseto molti condomini, case singole ededifici extra residenziali ricadono ancora in zone classificate come zone di espansione C, previste come nuove lottizzazioni dal Piano del 1990 ma ormai completate da tempo come, per esempio, quasi la totalità della frazione di Voltarrosto”.
“Sollecitiamo l’Amministrazione a recepire immediatamente la nostra proposta affinché si risolva una problematica e un’ingiustizia che ci risulta già nota da tempo e che è rimasta immobile da ormai più di un anno a differenza di altri comuni, anche limitrofi, che si sono mossi in maniera celere”.
Lo aggiunge Francesco Di Giuseppe portavoce del circolo cittadino di FDI, aggiungendo che “lo sconto previsto dal Bonus facciate si aggiunge agli altri bonus utilizzabili e ha, come noto, l’obiettivo di rilanciare la cura degli stabili, la riqualificazione del patrimonio edilizio e il risparmio energetico, un’occasione da non perdere anche per armonizzare una Città, come la nostra, sorta in periodi differenti e a ‘macchia di leopardo’ e renderla ancora più appetibile sia dai residenti che ai turisti”, conclude Di Giuseppe.