Non ha perso tempo il Comune di Roseto per organizzare la nuova asta per la vendita dei beni immobili.
Il 13 novembre prossimo scadranno i termini per presentare le proposte di partecipazione alla vendita all’incanto di due ex scuole, quella di Contrada Giardino, valutata 177mila e 633 euro, quella di Piane Tordino il cui prezzo a base d’asta è stato fissato a 162mila e 900 euro, due appartamenti in Corso Umberto a Montepagano per un valore di 126mila e 450 euro.
Inoltre l’Ufficio Tecnico del Comune ha anche inserito il vecchio mattatoio comunale il prezzo di partenza è di 3milioni e 645mila euro. Tutti gli immobili inseriti nel nuovo elenco hanno ottenuto un ribasso del 10 per cento del valore iniziale e con il quale era stata organizzata un mese fa circa la prima asta, andata deserta.
Il 13 novembre dunque a mezzogiorno termine ultimo per la procedura di adesione al bando, mentre il giorno successivo l’ufficio tecnico dovrà dare seguito all’eventuale apertura delle buste, qualora arriveranno delle offerte. Se anche in questo caso l’asta dovesse essere dichiarata deserta, si procederà con un ulteriore bando, l’ultimo, ancora con un ribasso del 10 per cento. Oltre l’Ente non intende andare oltre per non svendere il proprio patrimonio immobiliare.
Intanto, a giorni si procederà anche con la vendita di altri due beni: Villa Clemente (le procedure di valutazione dell’immobile e dell’intera area sono state ultimate da poco) e l’appartamento del Prusst ex Monti. Nei giorni scorsi il Comune di Roseto ha acquisito la proprietà dell’alloggio con un atto notarile. E ora può procedere con la vendita. Nel frattempo, ridotto ulteriormente il debito di bilancio, sceso ad un milione e 100mila euro circa. La speranza dell’amministrazione locale è riuscire a sanarlo entro l’anno con l’alienazione di parte del patrimonio immobiliare.