Roseto. L’arresto di un richiedente asilo, ospite di un noto residence di Roseto, per spaccio (in cambio anche di prestazione sessuali) ha sollevato di nuovo aspre polemiche.
“Secondo le indagini dei militari l’uomo è responsabile della cessione di oltre 400 cessioni di dosi di stupefacenti a giovani, anche minori, rosetani oltre che di numerosi casi violenza sessuale, persino su ragazze minorenni. Le nostre segnalazioni unite a quelle dei genitori sulle dubbie attività che si svolgevano all’interno della struttura hanno messo in allerta le forze dell’ordine, ma questo non basta”.
E’ il commento di Fratelli d’Italia Roseto che ha chiesto al sindaco Sabatino Di Girolamo, “la chiusura immediata del residence e la revoca della licenza!”.
Ancora una volta le opposizioni puntano il dito contro la struttura turistica sul Lungomare sud che ospita migranti e residenti asilo.