Bilancio di previsione del Comune di Roseto che approda domani pomeriggio in Consiglio per la discussione e l’approvazione. Non mancano le polemiche, sollevate non solo dai commercianti per l’aumento dell’imposta sulle insegne pubblicitarie dei negozi, ma anche dalle forze politiche di opposizione.
Tari e tassa sulle insegne che rischiano di animare il dibattito soprattutto dopo che gli esercenti hanno deciso di oscurarle. Il consigliere comunale civico Angelo Marcone annuncia battaglia.
Accusa l’amministrazione locale di non aver aperto al dialogo con le associazioni di operatori economici del territorio, quindi commercianti, albergatori, balneatori. Una situazione che rischia di diventare esplosiva e di riflettersi negativamente su un’intera economia che si basa sul piccolo commercio.
Il consigliere Marcone lancia il progetto di un centro destra unito, un’opposizione che faccia quadrato, che sappia lavorare per presentare tra due anni una coalizione per vincere le future elezioni amministrative.
Ma dopo le vicende di Casa Civica, movimento a cui Angelo Marcone aveva aderito, dove si collocherà lo stesso Marcone? Conferma la sua appartenenza al centro destra. Se in un partito o in una lista civica si saprà probabilmente dopo le elezioni per il rinnovo del parlamento europeo.