Lo hanno dichiarato Maristella Urbini (presidente), Toriella Iezzi (segretario) e Andrea Marziani (vicesegretario) di Roseto nel Cuore, ricordando che “dopo aver ritirato l’incarico alla Stazione Unica Appaltante della Provincia per darlo in affidamento all’ASMEL, una società privata che opera per conto di enti pubblici, e che avrebbe poi dovuto dare in affidamento i lavori alla ditta Menowatt di Grottammare, dopo l’esposto presentato dai consiglieri di minoranza all’ANAC (Autorità Nazionale Anti Corruzione), si apprende con grande stupore, che l’associazione non sarebbe abilitata a indire bandi come quelli del project sulla pubblica illuminazione”.
“Roseto intanto continua a spegnersi, in ogni senso, e paga gli errori e le incompetenze del Sindaco e del suo gruppo, che con questo macroscopico errore dimostrano per l’ennesima volta, l’inadeguatezza a governare questa Città”, concludono.