La manovra finanziaria del Governo centrale gialloverde mette a rischio la realizzazione di alcuni importanti progetti che riguardano il territorio comunale di Roseto, oltre che dell’intero Abruzzo.
La cancellazione di finanziamenti per circa 200milioni di euro, molti dei quali racchiusi nel Masterplan, sarebbe una vera e propria iattura. La Città delle Rose perderebbe in un colpo solo il milione di euro previsto per il recupero e la messa in sicurezza del pontile e circa 300mila euro per la valorizzazione del borgo antico di Montepagano.
A lanciare l’allarme attraverso un post sulla propria pagina facebook è stato il segretario dell’Unione Comunale del Pd rosetano, Simone Aloisi, che vive proprio a Montepagano. Il provvedimento finanziario del Governo Conte, per far quadrare il bilancio e garantire il reddito di cittadinanza, avrebbe riassorbito tutti quei finanziamenti che erano già stati programmati.
Nel caso della messa in sicurezza del pontile, ad esempio, l’amministrazione comunale ha dato l’input un mese fa circa al tecnico progettista, l’architetto Giuseppe Di Sante, di procedere con il piano esecutivo. A questo punto, non essendoci più la certezza del finanziamento, la struttura, simbolo dell’estate rosetana e del turismo degli anni ’80, rischia seriamente di restare così com’è, con il cemento che si sgretola e il ferro delle armature corroso dalla salsedine e dal tempo.
Preoccupa anche l’aspetto che riguarda il recupero e la valorizzazione di Montepagano. Il centro storico rosetano è stato inserito tra i borghi più belli d’Italia e l’amministrazione ha presentato un progetto che prevede la sistemazione di alcuni suoi angoli suggestivi. Simone Aloisi ha assicurato che la questione sul rischio cancellazione fondi verrà seguita dall’amministrazione di Roseto passo passo. E che la città è pronta ad alzare barricate, come scrive sul suo post, contro provvedimenti così impopolari.