Con il risparmio poi da destinare per la tutela del territorio e il sociale. Gabriele Viviani, leader e candidato sindaco di Alba Popolare, illustra un altro segmento del programma elettorale, che poi sarà oggetto di confronto con la cittadinanza.
” Il risparmio energetico”, chiosa, ” sarà un altro punto fondante del nostro programma. ” Una delle proposte, infatti, è quella di dotare di un impianto fotovoltaico nel cimitero e attraverso il risparmio di energia potrà essere accesa una lampada votiva a carico del Comune come forma di rispetto per ogni defunto che riposa nel nostro camposanto”.
Quello del risparmio energetico, però, non è il solo elemento che trova ospitalità nell’offerta programmatica del movimento civico.
Sulle politiche ambientali, infatti, “occorrersi muoversi in maniera coordinata facendo convergere pianificazione ordinaria, soluzioni tecnico-progettuali, cultura ambientale, scelte politico-amministrative in una unica visione del territorio.
La nostra comunità deve superare le periodiche crisi ambientali che minano il tessuto dell’economia turistica e aggravano lo stato di degrado di alcune zone della città”.
Ecco, dunque, che si innestano questioni legate allo stato di salute del Vibrata, l’erosione costiera e altre criticità delle zone interne: dal sistema idraulico, discariche abusive e cura delle aree verdi.
Dunque dalla certificazione Emas, alla programmazione di servizi ambientali che prevedono la riduzione nella produzione dei rifiuti e l’aumento della differenziata, tutela e potenziamento del sistema di difesa idrogeologica.
“La sintesi del percorso”, si chiude la nota, “non solo valorizza la risorsa ambientale, ma la rende un valore spendibile, perché la certificazione Emas, oltre ad essere un’attestazione universalmente riconosciuta, è propedeutica all’assegnazione della Bandiera Blu”.