Risorgi Sant’Egidio attacca: amministrazione senza programmazione

Sant’Egidio alla Vibrata. “Ci saremmo aspettati atti pratici e concreti a favore dei cittadini, invece siamo nuovamente a constatare che la giunta Romandini-PD ancora continua a giocare a Monopoli e si ritrova alla casella di partenza”.

 

Ironia e sarcasmo si miscelano nella nota diffusa da Risorgi Sant’Egidio, gruppo consiliare guidato da Annunzio Amatucci.
“Un gioco che ha visto il via quattro anni fa e che, ad oggi, non vede ancora un punto di arrivo, data la loro incapacità amministrativa”, si legge.

“Incapacità dovuta ad una mancata programmazione che riguarda anche le scuole. Stella polare del libro dei sogni di Romandini era un polo unico scolastico e, ad oggi, non si ha nemmeno uno stralcio di progetto, con il conseguente esodo degli studenti nei comuni limitrofi”.

L’attacco. “A tale incapacità aggiungiamo l’arroganza nel rispondere sul personale, quando nelle mie precedenti dichiarazioni facevo ampiamente riferimento ad una delibera di giunta e ad un atto di responsabilità politica e che tutt’ora ribadisco, invitando l’assessore Bonvetti a dimettersi, nel rispetto dei cittadini e di ciò che rappresenta”, incalza Amatucci. “La mia utopica speranza, per i cittadini santegidiesi , e’ sempre quella che la maggioranza amministrativa inizi a comportarsi come tale e risponda ai cittadini , entrando nel merito dei problemi sollevati dalle opposizioni e non attaccando personalmente i consiglieri di opposizione, convinto che ai cittadini interessino molto i primi e ben poco i secondi”.

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