La ricostruzione pubblica, con particolare riferimento all’edilizia scolastica, è stata al centro del primo incontro in Comune a Teramo con il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli, che questo pomeriggio è stato ricevuto dal sindaco Gianguido D’Alberto.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche l’assessore con delega all’edilizia scolastica Giovanni Cavallari, che ha rappresentato la pianificazione pluriennale sulle scuole messa in campo del Comune, il direttore dell’Usr Vincenzo Rivera, il dirigente dell’Usr Piergiorgio Tittarelli, Nicola Salini, consulente della struttura commissariale e gli uffici tecnici del Comune, e alla quale hanno presenziato anche il vicesindaco Stefania Di Padova e l’assessore Pina Ciammariconi, è stato approfondito lo stato di attuazione del processo di ricostruzione pubblica, con l’esame delle criticità derivanti dal quadro normativo, dall’aumento dei prezzi e dalla complessità delle procedure, e sono state analizzate, insieme al commissario, le diverse soluzioni volte a superare le problematiche in essere e che interessano tutto il cratere sismico.
Durante la riunione è stato ribadito come l’adeguamento sismico dell’intero patrimonio scolastico comunale sia oggi interamente finanziato e come l’esecuzione dei lavori richieda un’articolata pianificazione che tenga conto della necessità di non pregiudicare la continuità dell’attività didattica.
A questo primo incontro, nel corso del quale il commissario e il sindaco hanno condiviso strategie di intervento efficaci che valorizzino la connessione tra i vari canali di finanziamento, seguiranno ulteriori interlocuzioni.
“È stata una riunione proficua, per cui ringrazio il commissario Castelli – sottolinea il sindaco – nel corso della quale è emerso come la strada sia ormai tracciata e come siano ben chiare le problematiche di carattere generale, procedurali e normative, su cui è necessario intervenire. L’obiettivo condiviso è quello di superare le criticità, semplificare le procedure, migliorare la fluidità delle interlocuzioni fra tutti gli attori del sistema della ricostruzione, e proseguire rapidamente nel percorso avviato. Un ringraziamento particolare va all’Ufficio speciale per la ricostruzione per il ruolo di riferimento svolto fino ad oggi”.
“La riunione di oggi, in un clima sereno e costruttivo, ci ha consentito di fare il punto sullo stato della ricostruzione – commenta il commissario Castelli – Tra le altre cose, abbiamo riservato una particolare attenzione al piano scuole che, per dimensioni e complessità, richiede alcune decisioni di ordine attuativo sulle quali, peraltro, abbiamo trovato ampia convergenza. Specie per quanto riguarda la possibilità di individuare una scuola “basket” (o contenitore) tale da consentire la rotazione degli studenti. Passare dalle “norme ai cantieri” – come sono solito dire – richiede la flessibilità necessaria a superare le contraddizioni che la realtà ci pone sotto gli occhi continuamente. È quanto abbiano ribadito oggi con il sindaco di Teramo”.
L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sullo stato della ricostruzione privata nel Comune di Teramo, che oggi fa registrare una percentuale sostanziale di pratiche evase che supera l’80%, con un importo totale di contributi già concesso di circa 150 milioni di euro.
“Dati che confermano la bontà del lavoro di semplificazione normativa svolta in questi anni – conclude il primo cittadino – la capacità di collaborazione e il senso di responsabilità di tutti gli attori della ricostruzione pubblici e privati”.