Questa mattina il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, ha fatto visita in Comune al sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, per un saluto e un primo incontro informale dopo le elezioni provinciali.
L’incontro, al quale nei prossimi giorni seguirà una conferenza congiunta tra Provincia e Comune e una successiva riunione con i sindaci del territorio, ha rappresentato l’occasione, per i due amministratori, di iniziare a confrontarsi sulle priorità da affrontare nei prossimi mesi: dalla ricostruzione al rilancio delle aree interne, con un focus sugli impianti sciistici, dai servizi a sostegno del miglioramento del turismo balneare alle infrastrutture di collegamento tra la costa, il capoluogo e le aree interne, per uno sviluppo organico del territorio provinciale.
“Con queste elezioni provinciali gli amministratori tornano protagonisti delle scelte per i propri territori – ha dichiarato il sindaco Gianguido D’Alberto – in uno spirito di collaborazione volto alla valorizzazione di un’area dell’Abruzzo complessa ma densa di risorse. La discussione elettorale si è svolta su due piani differenti: quello politico, che ha portato alle candidature, e quello amministrativo, che ha portato a una convergenza di obiettivi, programmi e progetti e che, per quanto riguarda Teramo città, ha visto la compattezza di tutte le forze di maggioranza, dai gruppi civici al Pd (ma non il comparto regionale che aveva dato altre direttive; ndr), determinando l’elezione del presidente D’Angelo, al quale ho rivolto l’augurio di buon lavoro da parte di tutta la comunità cittadina del capoluogo. Nei prossimi giorni incontreremo i sindaci della provincia per confrontarci sui temi prioritari per le nostre comunità, a partire da una rigenerazione complessiva del territorio, che metta insieme ricostruzione, rilancio e rinascita, nella convinzione che la provincia cresce solo se cresce tutta insieme”.
I due amministratori hanno sottolineato la volontà dei due enti di lavorare insieme nella fase della ricostruzione e del rilancio del territorio provinciale, mettendo in campo un asse istituzionale che valorizzi e sostenga le risorse locali, a partire da quelle delle aree interne.
“Ho ritenuto importante, oggi, portare il mio saluto al sindaco di Teramo in quanto rappresentante della città capoluogo – ha sottolineato il neo presidente della Provincia – Come ho evidenziato fin dal momento dell’elezione, la mia vittoria è stata la vittoria di un progetto partito dai territori e condiviso dagli amministratori locali, al di là degli schieramenti e degli interessi di parte. Progetto sposato dal Comune di Teramo, che con una larga maggioranza politica ha inteso sostenerlo, e che vede il capoluogo come punto di riferimento di una rete di area vasta e traino per l’intera provincia. E proprio in questa direzione andrà la valorizzazione degli edifici di proprietà dell’Amministrazione provinciale che insistono nella città”.