Roseto degli Abruzzi. “Purtroppo, in modo strumentale, l’opposizione rosetana cerca ancora una volta di far passare un messaggio sbagliato, piegando a suo piacimento i numeri e i fatti. All’interno del Bilancio di Previsione approvato lo scorso 2 maggio non è presente alcun aumento e siamo pronti a dimostrarlo in modo puntuale e a smontare tutte le illazioni della minoranza”.
Così i Gruppi di Maggioranza che sostengono il Sindaco Mario Nunges (Azione con Carlo Calenda, Fare per Roseto, Per Nugnes Sindaco, Operazione Turismo e U.N.D.E.R. Nuove Energie per Roseto) in risposta alle accuse sui presunti aumenti delle tariffe che sarebbero contenuti nel Bilancio di Previsione di Roseto degli Abruzzi.
“L’aumento della Tari non esiste semplicemente perché il Piano Economico e Finanziario deve ancora essere fatto e quindi non se ne può parlare fino alla sua approvazione. Anche per quanto riguarda gli stalli a pagamento non siamo di fronte ad aumenti di alcun genere per i cittadini residenti a Roseto degli Abruzzi – affermano i Gruppi di Maggioranza – Da quando, aumentare il numero degli stalli con le strisce blu equivale ad aumentare le tariffe? Secondo quale logica? Semplicemente diamo un servizio in più a pagamento che prevede un esborso solo in caso di utilizzo. Fa sorridere, poi, la contestazione riguardante le sanzioni stradali per l’installazione dell’Autovelox e del T-Red. Anche in questo caso non siamo di fronte ad aumenti perché le multe vengono comminate solo a chi viola il Codice della Strada. Le somme in bilancio, riguardanti le eventuali sanzioni, sono solo previsioni ma se, ad esempio, tutti saranno ligi alle regole non ci sarà alcun incasso”.
“Poi veniamo al tanto contestato e, secondo le opposizioni, “scandaloso” aumento per i buoni pasto delle mense scolastiche. Un rincaro di 20 centesimi appena per le fasce a più alto reddito, equivalente a circa il 5% per tutte le fasce, in una fase storica in cui l’inflazione nel nostro Paese viaggia oramai da mesi in doppia cifra, anche e soprattutto per quel che riguarda i beni alimentari. Questi “famosi” 20 centesimi, tra l’altro, ci permettono di garantire per i nostri figli pasti caratterizzati da prodotti freschi e di qualità ad un costo più che accettabile. Infine, sempre in modo strumentale, il Consigliere Di Girolamo parla di aumento della Tosap e della Tassa sulle insegne senza dire che oramai queste tariffe rientrano all’interno del cosiddetto Canone Unico e che, soprattutto, i lievi rincari applicati nel nostro Bilancio sono in realtà solo adeguamenti all’Indice Istat. Ancora una volta siamo costretti a smontare, con i fatti, il castello di carte costruito delle opposizioni e da chi in passato, quando amministrava, si è contraddistinto per l’aumento della Tari del 60% e del 30% dell’Imposta per la pubblicità, quelli sì, veri aumenti ai danni dei cittadini. Insomma, ribadiamo che grazie all’approvazione di questo Bilancio di Previsione non solo siamo stati capaci di garantire i servizi senza aumenti ma siamo riusciti a dare alla città uno strumento sul quale costruire la Roseto del futuro e dare risposte alle esigenze dei nostri concittadini”.