“Otto ipotesi di accordo di programma appoggiate anche da alcune forze politiche di opposizione”. Il Movimento 5 Stelle Pineto fa riferimento alle proposte di piani di sviluppo pervenute in Comune, in risposta al bando, che di fatto ridisegnerà l’assetto urbanistico della città, per i programmi complessi.
“Posto che non è il M5S ad essere su queste posizioni, vogliamo far notare che gli accordi di programma presentati sicuramente non prendono abbastanza in considerazione Mutignano, Torre S.Rocco e tutte le altre periferie, che ancora una volta vengono ignorate. Inoltre, come ammette la stessa maggioranza, non hanno una idea di Paese e quindi il destino di Pineto viene lasciato alle proposte dei singoli, che ovviamente hanno la forza economica per farle.
Dunque Pineto viene sottratta alla volontà dei cittadini, che dovrebbe materializzarsi attraverso la politica, per essere lasciata nelle mani di tanti singoli, senza un progetto generale di pianificazione. Tutto questo verrebbe gestito da una maggioranza che negli anni si è caratterizzata per aver dato vita a inutili colate di cemento, che ha notevolmente aumentato il rischio idrogeologico e che ha ridotto sensibilmente le nostre potenzialità turistiche. Negli ultimi anni molte strutture alberghiere hanno chiuso, molto territorio è stato consumato e le periferie sono diventate sempre più periferie. Non dimentichiamo inoltre, che questo modo di fare, rappresenta l’ennesima beffa nei confronti dei cittadini, giacché nella scorsa campagna elettorale, il PD aveva promesso di non fare assolutamente accordi di programma.
Noi preferiamo pianificare, individuare un progetto unitario e che sia espressione di un nuovo PRG come strumento di tutti. Abbiamo le idee molto chiare a tale proposito e le confronteremo prossimamente con la Città. Quando le scelte si fanno tra amici e magari nei locali notturni, i difetti si rendono manifesti di giorno.
Infine facciamo notare come, ancora una volta, la cosa appare come fatto meramente propagandistico, visto che siamo a fine legislatura e non ci sarà il tempo per approvare tali proposte. Tuttavia invitiamo la maggioranza a renderle pubbliche per correttezza e trasparenza nei confronti dei cittadini”.
