Pineto. La capogruppo di Italia Viva Pineto, Massimina Erasmi, l’assessore Claudio Mongia ed i consiglieri Marina Ruggieri e Marco Giampietro intervengono sulle polemiche che sono scaturite dalla Presa d’Atto della Giunta di Pineto, riguardanti la costituzione del consorzio Ecopolis ed i piani relativi al Piano Quadro.
“Ricordiamo che il Piano Quadro è da anni sul programma elettorale di quasi tutti i partiti, anche quelli che oggi si scandalizzano. Vogliamo ben rimarcare il fatto che la presa d’atto riguarda la costituzione di un consorzio e non prevede in alcun modo la cementificazione selvaggia di detta area. Allo stato attuale non è stato presentato né tantomeno approvato alcun progetto. Quello che è sicuro è che abbiamo un’area del nostro territorio comunale che può fungere da volano per l’economia dei prossimi decenni. Nel 2020 per fortuna, abbiamo delle tecniche costruttive che permettono di valorizzare i territori coniugandosi alla perfezione con la natura circostante. I materiali costruttivi sono “green” e la sensibilità ormai diffusa da decenni a Pineto non guarda assolutamente a soluzioni diverse”.
“Pineto”, si legge nella nota di Italia Viva, “ha sempre avuto una particolare sensibilità verso l’ambiente ed il nostro partito in particolare. Infatti diversi nostri componenti, sono tra i promotori dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano” che ci valorizza e contraddistingue. Vorremmo che si desse continuità a decenni di delibere e convegni infatti già nel 1984 il Piano Regolatore Generale individuava il Piano Quadro sub zona A per attività ricettive, poi ci sono le delibere di giunta 779 del 1996, la delibera 28 del 1997 del Consiglio Comunale ed ancora quelle del 2001, 2013 e 2017 o la delibera 5 del 2011 nella quale si approvava il documento programmatico del Rapporto Finale del Piano strategico della Macro-area Montesilvano-Pineto. Quest’ ultimo argomento discusso e valorizzato nuovamente nel convegno avvenuto lo scorso anno proprio per riprendere in mano la programmazione del Piano Quadro”.
Italia Viva ribadisce che “con l’ultima presa d’atto di Giunta si è “solamente” riconosciuto che dopo decenni si è finalmente costituito un soggetto unico con cui si può ragionare concretamente della necessità di uno sviluppo turistico ormai non più negabile. La discussione riguarderà tutti e può rilanciare il futuro della nostra città, ed allo stesso tempo vedere protagonisti i nostri imprenditori, dare lavoro ad artigiani ed imprese locali, e soprattutto offrire lavoro a tanti giovani Pinetesi, che ad oggi, sono costretti a lavorare ed investire in altre città o all’estero”.