Polemica a Teramo per le installazioni lungo Corso San Giorgio.
I “panni”, come li hanno ribattezzati alcuni gruppi di minoranza, vengono messi a confronto dall’opposizione con gli ombrellini installati a Giulianova.
“L’installazione non è conclusa ed è con tessuti cangianti, che cambiano colore a seconda dell’ora del giorno – ha detto al proposito l’assessore Antonio Filipponi – L’architetto che l’ha pensata, si è ispirato ad altre installazioni simili in altre città. Con foto del genere, non in prospettiva, messi a confronto con gli ombrellini di Giulianova al tramonto, è chiaro che l’intento è quello di screditare. Va terminata piazza Martiri e poi nel complesso dovremo valutare i colpi d’occhio in prospettiva”.
E ancora: “Corso San Giorgio è molto ventilato, quindi si voleva ricreare movimento con i tessuti. Ricordo che non piaceva neanche la Cracking Art lo scorso anno…”.
