Nereto. Alla vigilia del consiglio comunale aperto, chiesto dalle minoranze consiliari, sulla realizzazione della piattaforma dei rifiuti liquidi, il sindaco Daniele Laurenzi esce allo scoperto.
E lo fa con un post su Facebook che anticipa in parte la posizione che adotterà l’amministrazione comunale. Ma al tempo stesso, non risparmia qualche stoccata su quello che poteva essere fatto nel recente passato.
“Sono dell’opinione che se una cosa è legittima si debba fare e proprio nel rispetto delle norme e dei procedimenti amministrativi quando si ha l’opportunità di poter esercitare diritti soprattutto un Sindaco e un’amministrazione deve farlo”, scrive Laurenzi. “E chi doveva farlo? Il Commissario Prefettizio o l’amministrazione Laurenzi?
Purtroppo registro l’ennesima strumentalizzazione politica del PD locale incapace di governare ma anche di fare opposizione. Studiate di più i documenti, le procedure amministrative e, soprattutto verificate bene chi poteva o doveva informare la cittadinanza e produrre osservazioni nel rispetto delle funzioni e delle prerogative degli Enti preposti”.
L’atto di indirizzo. “L’ amministrazione adotterà un preciso atto d’indirizzo politico amministrativo al fine di incaricare un ingegnere ambientale esperto in materia affinché affianchi e supporti l’ufficio tecnico comunale nella Conferenza dei Servizi che si terrà dopo il parere favorevole rilasciato dal Comitato Via Regionale lo scorso 30 settembre. Dove l’attuale Sindaco né il 30 settembre né in precedenza non poteva partecipare “.