Mosciano. “Partecipando con puntualità e competenza la cittadinanza può influire, determinare l’azione della Pubblica Amministrazione; le scelte non scendono più dall’alto ma si condividono”.
Lo hanno dichiarato il Presidente del Comitato della Stazione, Antonio Burrini e il Presidente del Comitato Selva Piana, Francesca Di Sante, esprimendo “la piena condivisione e la piena soddisfazione per il parere negativo espresso dal Comitato Via per realizzazione dell’impianto di produzione biometano da digestione anaerobica nella zona industriale di Mosciano Stazione“.
Il presidente Antonio Burrini, ha portato ed espresso in Regione, in sede di audizione, le ragioni della contrarietà della comunità che rappresenta: “Siamo stati sempre contrari alla localizzazione di tale impianto per ragioni concrete ed oggettive. Sul nostro territorio, in un’area ristretta comunque popolata, insistono, infatti, attività con emissioni odorigene fastidiose, un traffico veicolare consistente, e non ultimo la presenza di un impianto di trattamento rifiuti. La zona è satura; occorre, anzi, monitorare con attenzione le attività esistenti e, pertanto, seppur come è stato dichiarato, l’impianto di biometano produrrebbe un’emissione minima rispetto agli impianti esistenti per noi non è opportuno, sarebbe davvero troppo”.
“Il merito per il risultato raggiunto, va ai residenti, ai componenti dei direttivi del Comitato Selva Piana e del Comitato della Stazione e al Sindaco Giuliano Galiffi, grazie alla partecipazione di tutti lo strumento del Comitato ha centrato un altro obiettivo”, concludono.
