Lo scorso anno, in occasione del 27 Dicembre, sono stati invitati i nuovi cittadini presso la sala consiliare ma la pandemia in corso ha impedito di organizzare momenti di vicinanza fisica.
“L’esperienza che stiamo vivendo – ha scritto il Comune di Mosciano – tante volte ci ha posto, negli ultimi mesi, davanti al tema della tutela dei diritti costituzionali tra libertà individuali e tutela della salute soggettiva e pubblica. La crisi sanitaria ci ha posti davanti all’essenza dell’art. 32 della nostra carta costituzionale: ‘La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana’. Quante volte, durante gli ultimi mesi, ci siamo domandati se tutte le restrizioni alle nostre libertà, decise per far fronte all’emergenza e che hanno limitato diversi diritti riconosciuti dalla nostra Costituzione, siano state giuste e proporzionate rispetto al diritto fondamentale alla salute? Eppure, la risposta possiamo trovarla nelle parole della Presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, che lo scorso aprile affermava: ‘La piena attuazione della Costituzione richiede un impegno corale, con l’attiva, leale collaborazione di tutte le Istituzioni, compresi Parlamento, Governo, Regioni, Giudici. Questa cooperazione è anche la chiave per affrontare l’emergenza. La Costituzione, infatti, non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali, e ciò per una scelta consapevole, ma offre la bussola anche per “navigare per l’alto mare aperto” nei tempi di crisi, a cominciare proprio dalla leale collaborazione fra le istituzioni, che è la proiezione istituzionale della solidarietà tra i cittadini'”.
A”ffrontare questa pandemia ha richiesto, e lo richiede tutt’ora, la leale collaborazione di tutti, Istituzioni e cittadini. Da oggi i nostri concittadini neodiciottenni avranno uno strumento in più per capire e conoscere le regole democratiche che governano la vita del nostro Paese!”, conclude l’amministrazione comunale moscianese.