I Pentastellati Montorio tornano sulla vicenda CAS in comune, dopo la presa di posizione di ieri del consigliere Guizzetti e dopo avere loro per primi denunciato i forti ritardi.
“Dopo sei mesi di attesa, l’amministrazione comunale annuncia in pompa magna che verrà erogato il CAS ma solo a sette nuclei familiari – dicono – Il ritardo nella trasmissione di dati e rendicontazione al COR, ancora bloccata ad una quota insufficiente pari a circa il 65%, preclude la liquidazione dei relativi acconti da stornare ai beneficiari. La situazione sta creando notevoli difficoltà ai cittadini sfollati e sta bloccando, in modo imbarazzante, una buona fetta di economia locale che fa affidamento sui rimborsi del CAS dopo aver anticipato locazioni ed utenze per sei mesi”.
“L’invito, già rivolto in modo informale ad alcuni amministratori, è quello di risolvere in modo celere la questione che, coinvolgendo attualmente ben 240 nuclei familiari di sfollati in difficoltà, sta assumendo le sembianze di una vera e propria emergenza nell’emergenza. Auspichiamo, inoltre, che l’amministrazione comunale riesca a creare i giusti canali di comunicazione e informazione con i cittadini riguardo problematiche e tempistiche di liquidazione e che gli uffici preposti possano essere in grado di fornire alla cittadinanza notizie certe. A giorni depositeremo formale richiesta tesa a garantire un miglior collegamento tra chi amministra e i cittadini di Montorio al Vomano al fine di evitare che i cittadini stessi vengano a trovarsi, come accade ora, in balia di notizie vaghe, imprecise e frammentarie”.