Montorio, riapertura piscina comunale. M5S: “Il Comune chiederà il risarcimento danni?”

Montorio al Vomano. E’ di tre giorni fa la notizia della riapertura della piscina comunale, chiusa dallo scorso 30 giugno. La struttura è stata affidata alla Blu water e alla Acqua sport, fino al 31 agosto 2019.

“Noi di Montorio 3.0 e Pentastellati Montorio al Vomano, siamo felici sopratutto per i Montoriesi che riacquistano un servizio gestito da persone professionali e legato al territorio”, scrivono i due gruppi politici sulla pagina social, facendo però calare un’ombra su questa storia a lieto fine.

“Leggendo attentamente la determina nr. 58 del 13.09.2018, con cui il comune prende atto della rinuncia all’affidamento della società prima classificata, risulta evidente come la rinuncia stessa sia arrivata dopo che il Comune ha provveduto a rilevare, in capo alla società Castelfino, una insanabile irregolarità fiscale, confermata dall’Agenzia delle Entrate ( v. Nota Agenzia Entrate del 12.09.2018 ).

Il falso, accertato in sede di requisiti di partecipazione autocertificati, implica tutta una serie di conseguenze che vanno dall’obbligo, in capo all’amministrazione, di segnalazione all’Anac, contestazioni di reati penali di falso (connessi alla violazione della legge 445/2000 in tema di dichiarazioni sostitutive) e, soprattutto, il dovere della nostra amministrazione di agire in sede civile per eventuale risarcimento del danno.

Il servizio, infatti, è iniziato con due mesi di ritardo causando un danno di immagine al Comune nonchè un ammanco alle casse comunali di 30.000€ (Il Comune incasserà 21.550 euro del terzo classificato rispetto alla offerta della rinunciataria di 51.165 euro).

Nelle gare di appalto per lavori pubblici c’è un disciplinare di gara nel quale vengono contemplate tutte le casistiche che si possono verificare. Qualora quella casistica specifica non è disciplinata, ci si rifà al codice generale degli appalti pubblici oppure al codice civile. Sta di fatto che, nelle gare di appalto, si presentano polizze fideiussorie provvisorie a garanzia dell’Ente e dei cittadini in caso di rinuncia.

“L’amministrazione comunale ha intenzione di agire, in tutte le sedi opportune, contro la società Castelfino al fine di non arrecare un danno erariale al Comune?”, si chiedono rivolgendosi al consigliere delegato allo sport, Lorenzo Valleriani. “Nel bando era prevista la possibilità di abdicare? E se si, a quanto ammonta la penale ai danni della prima classificata?”

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