Montorio. Nel corso del consiglio comunale che si è svolto sabato mattina a Montorio” si è scritta, purtroppo, un’altra brutta pagina per il paese, in modo particolare per i giovani e il sociale”. A dirlo sono i consiglieri comunali del gruppo Montorio Guarda Avanti, Eleonora Magno e Andrea Guizzetti.
“Infatti è stata respinta una mozione della minoranza che proponeva l’istituzione di uno spazio Co-Working – Centro polifunzionale informa/orienta giovani. Bocciato anche un emendamento che proponeva, in occasione dell’approvazione del progetto di organizzazione dell’ Ente Capofila D’Ambito Distrettuale Sociale (ECAD) con passaggio di gestione a Montorio, la garanzia di maggiore efficienza dei servizi senza oneri aggiuntivi per i cittadini”, aggiungono i consiglieri di minoranza.
“Siamo sbalorditi e preoccupati di come il sindaco e tutta l’amministrazione comunale considerino i giovani montoriesi” affermano i Consiglieri Comunali di “Montorio Guarda Avanti”, Eleonora Magno e Andrea Guizzetti. “Per il sindaco Fabio Altitonante i giovani di Montorio non devono avere voce in capitolo per il loro futuro ma subire solo le decisioni di palazzo. Bocciare la proposta di istituire un centro polifunzionale giovanile con la scusa che a Montorio servono saldatori e manovali per le imprese, e non giovani che si possano formare sotto ogni aspetto lavorativo, culturale e intellettuale, riduce il nostro paese ad una condizione quasi di sottomissione. Cosi le nuove generazioni, molto più lungimiranti di un’amministrazione completamnte supina ai diktat del sindaco, sapranno dove trovare spazi per formarsi e informarsi, certamente non a Montorio”.
“Dopo i proclami del sindaco sui servizi sociali, oggi abbiamo scoperto che la conquista della gestione distrettuale dei servizi da lui tanto sbandierata, che da gennaio 2022 passerà dalla Comunità Montana al comune di Montorio, non sarà indolore per le tasche dei cittadini” continuano i Consiglieri Comunali di “Montorio Guarda Avanti”. “Infatti è stato respinto un nostro emendamento che chiedeva all’amministrazione di approvare il progetto di organizzazione dell’ECAD dell’ambito distrettuale sociale Gran Sasso – Laga, “caratterizzato da maggiore efficienza dei servizi senza oneri aggiuntivi per i cittadini”. Lo stesso capogruppo in consiglio comunale di Un’altra Montorio, l’assessore Francesco Ciarrocchi, nel suo intervento ha dichiarato che non è possibile assicurarlo, perchè se aumentano i costi per l’ente, aumenteranno anche per i cittadini. A tal punto, bocciato il nostro emendamento a favore esclusivo dei cittadini, ci siamo astenuti nel votare una delibera che non garantirà migliori servizi e che saranno molto probabilmente anche più costosi, considerando che ad usufruirne sono soprattutto le categorie più fragili”.
“Infine”, concludono Guizzetti e Magno, “abbiamo votato favorevolmente l’acquisizione da parte del comune di aree private per la realizzazione di un nuovo marciapiede che collegherà Montorio alla zona map-sae, ringraziando tutti i cittadini che si sono resi disponibili alla cessione gratuita. In merito abbiamo chiesto l’utilizzo anche di parte delle risorse disponibili nelle casse comunali grazie al ristoro dei danni da sisma al patrimonio comunale, per ampliare la riqualificazione e la sicurezza urbana con nuovi marciapiedi anche nelle altre zone dove mancano”.