“Infatti i primi dati pubblicati sulla stampa, relativamente agli arrivi ed alle presenze turistiche a Roseto degli Abruzzi nella stagione appena conclusa, confermano quanto annunciato mesi fa dai consiglieri comunali Enio Pavone e Nicola Di Marco”.
Tutta la costa teramana fa segnare una positiva crescita dal punto di vista turistico tranne Roseto degli Abruzzi. “L’Amministrazione monocolore Pd, sempre più isolata ed autoreferenziale, sta distruggendo l’economia della Città” prosegue la nota. “Aver voluto imporre in maniera unilaterale e con quella tempistica la tassa di soggiorno, nonostante il parere contrario di tutte le associazioni di categoria e di tutte le opposizioni in Consiglio Comunale, aver introdotto in maniera schizofrenica e caotica i parcheggi a pagamento, aver aumentato del 40% la TARI, aver eliminato il servizio di Bike-Sharing, aver eseguito in maniera confusionaria i lavori della pista ciclabile, aver tenuto desolatamente chiuso nei giorni festivi lo IAT (Ufficio Informazione ed Accoglienza Turistica) ed infine aver tenuto per due anni abbandonata la Villa Comunale e chiusa l’Arena 4 Palme alle manifestazioni, hanno contribuito in maniera decisiva a far assegnare alla nostra Città il non gradito titolo di maglia nera della costa teramana”.
“Questa situazione, se confermata dai dati definitivi, dovrebbe suggerire al Sindaco Sabatino Di Girolamo, massimo responsabile del fallimento della politica turistica cittadina, le spontanee ed immediate dimissioni” concludono i dirigenti di “Roseto al Centro”.