Teramo. “I risultati delle elezioni amministrative di domenica 12 giugno, hanno dato un segnale ben preciso: c’è un’area politica riformista liberale importante che Azione interpreta. E questo risultato è sotto gli occhi di tutti anche nella nostra Regione”.
A dirlo il segretario provinciale di Azione, Michele Capanna Piscè.
“In Provincia di Teramo, in queste elezioni amministrative, Azione era presente sia nel Comune di Tortoreto che in quello di Crognaleto. Nel Comune di Tortoreto con il proprio Segretario Cittadino, Avv. Libera D’amelio, Candidata Sindaco della Lista Civica Tortoreto Più. La lista ha ottenuto 1075 voti pari al 19,02 %, di cui la D’Amelio 585 voti personali. Considerata la sua prima esperienza politica, che l’ha vista, per giunta, alla guida di una coalizione, il risultato della D’Amelio può dirsi più che soddisfacente. Sicuramente, se alcuni esponenti politici locali, che fino a pochi giorni prima della presentazione delle liste facevano parte della grande coalizione che si sarebbe dovuta confrontare con il Sindaco uscente Piccioni, non avessero anteposto le proprie ambizioni personali, e durante la campagna elettorale non avessero invitato i cittadini a non votare la D’Amelio, a non andare a votare o addirittura votare scheda bianca, il risultato sarebbe stato ben diverso. Gli stessi che oggi, oltre all’incapacità di non essere riusciti neanche a presentare una propria lista, si permettono anche a dispensare giudizi verso autorevoli esponenti politici che qualcuno presente all’interno del movimento conosce molto bene e a cui, in passato, è stato molto vicino e appoggiato politicamente in più occasioni”.
“È proprio per questo modo vecchio di far politica, fondato solo ed esclusivamente sul personalismo e non sulla condivisione di progetti e proposte per migliorare la vita dei cittadini, che Azione è nato e continuerà il proprio lavoro su tutto il territorio Provinciale”, sottolinea il segretario provinciale. “In quelle che si sono svolte nel Comune di Crognaleto, Azione ha visto eletto, in una lista unica, il proprio candidato Michele Arcaini come quinto degli eletti con 62 voti”.
“Azione”, prosegue la nota, “è uno spazio di riformismo radicale, non un vago moderatismo centrista, come qualche politico continua ostinatamente a dire, salvo essere subito smentito; ha valori, coraggio e anche una dose di testarda presunzione di poter cambiare le cose. Continuerà ad intercettare tutte quelle figure che oggi non si riconoscono più né con la politica di Centrodestra né con quella di Centrosinistra e da subito si mette a lavoro per i prossimi impegni elettorali. Un 2023 molto impegnativo, a partire in primavera dalle elezioni Politiche, per continuare, subito dopo, con le elezioni Amministrative di Maggio/Giugno del Comune Capoluogo della Provincia, Teramo, e di Comuni importanti quali Atri, Alba Adriatica e Silvi dove AZIONE sarà sicuramente presente e farà sentire il proprio peso politico”.