“A seguito delle continue falsità – si legge – messe in giro sia sui social che tra la gente, la Lega Salvini Abruzzo di Giulianova intende con il presente comunicato spiegare e rendere noto alla cittadinanza come sono andati i colloqui con le altre forze politiche di centro destra della città per cercare un possibile accordo al fine di andare tutti uniti alle amministrative prossime del 26 maggio”.
“Lunedì 18 marzo incontro con Paolo Vasanella, allora coordinatore di FDI, a casa mia insieme al coordinatore locale della Lega Gianni Mastrilli, incontro molto cordiale dove abbiamo iniziato a conoscerci e dialogare, abbiamo condiviso modi e atteggiamenti da tenere in vista di ulteriori incontri futuri per costruire un programma comune, in cui tutti avrebbero avuto una parte da protagonisti al fine di migliorare e risollevare le sorti della nostra amata città. Giovedì 21 marzo incontro della Lega Giulianova con Iwan Costantini e due suoi stretti collaboratori, incontro cordiale e di prospezione in cui si sono tracciate linee guida di intesa per cercare di trovare un rapporto di collaborazione sempre con il fine ultimo di andare uniti per cercare di vincere al primo turno, ci siamo lasciati con un senso di fiducia reciproca e con la promessa che ci sarebbero stati ulteriori incontri per trovare un accordo in tal senso insieme agli alleati di FDI di Vasanella”.
Ricorda Tribuiani respingendo le accuse di Costantini e Vasanella di “chiusura e di non voler dialogare, chiedendo a più riprese che io facessi un passo indietro ma senza spiegarne il motivo, sarà forse perchè ad entrambi avevo dichiarato che in qualità di candidato sindaco, qualora fossi stato confermato il candidato di tutta la coalizione di centrodestra come poi è avvenuto, non avrei accettato spartizioni a tavolino di cariche e incarichi? I cittadini giuliesi meritano rispetto ed è a loro che è rivolta la presente comunicazione, era doveroso far conoscere l’esito degli incontri e i tentativi che abbiamo fatto per cercare l’unità”.
Il Candidato di centrodestra quindi vuole chiarire la situazione e passare al contrattacco: “è sotto gli occhi di tutti i comportamenti degli ormai ex coordinatori di FI e FDI, pronti a essere del partito quando gli conviene e farsi scaricare quando gli stessi gli impongono un gioco di squadra al fine di cercare la vittoria per un bene più grande dei propri interessi personali. La Lega Giulianova coerente nel suo impegno nei confronti del bene di tutti i cittadini va avanti nella sua strada a prescindere dalle chiacchiere da bar, da presunti candidati sindaci arroganti e violenti che abbandonano le interviste sbattendo la porta al primo dissenso, e da chi si comporta come un bambino che si è impuntato ad avere il giocattolo a tutti i costi e che non si può più permettere”.
“Ovviamente saranno i giuliesi a decidere chi sarà degno della loro fiducia, sia sulla base dei programmi ma soprattutto sulla credibilità delle persone che li rappresentano”, conclude Tribuiani.