Giulianova, la protesta dei residenti del quartiere Annunziata

Nuove proteste nel quartiere Annunziata da parte dei residenti per le condizioni in cui versa il parco. Dito puntato nei confronti di chi porta a spasso il proprio cane e non provvede poi a raccogliere le deiezioni che vengono lasciate negli spazi verdi dove i bambini giocano con il rischio di sporcarsi.

E’ già accaduto più volte, anche nel recente passato, e nonostante sia stato più volte chiesto che in zona venissero installate delle telecamere di videosorveglianza o la presenza costante di una pattuglia di vigili urbani, la situazione non è migliorata granché.

L’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Mastromauro, che firmò l’ordinanza di obbligo di raccolta delle deiezioni dei cani, fece sistemare nei parchi cittadini i cartelli che ricordavano quel provvedimento. Ma ancora una volta i soliti incivili non tengono in alcun conto quell’ordinanza e continuano a lasciare liberi i propri cani, di fare i bisogni negli spazi verdi. Servono controlli e servono in modo particolare sanzioni severe.

Ad oggi la multa è di 50 euro per chi viene sorpreso col proprio cane senza il sacchettino per la raccolta delle feci. Tra gli abitanti del quartiere Annunziata c’è chi propone una pena più severa, come ad esempio l’obbligo da parte di chi viene contravvenzionato di concedere qualche ora del proprio tempo per il ripristino dello stato dei luoghi. Ipotesi suggestiva e che dovrà però essere presa in considerazione dalla futura amministrazione comunale, visto che la città, in attesa di nuove elezioni, è nelle mani del commissario prefettizio Eugenio Soldà.

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