Giulianova. La Corte d’appello conferma la sentenza del primo grado di giudizio sul caso del Palazzo Gavioli, mentre la Giulianova Patrimonio ha presentato il progetto di riqualificazione della terrazza (e del parallelepipedo nel retro) del Kursaal.
Questo il succo della conferenza di questa mattina nella sala congressi di fronte al mare di Giulianova, alla presenza del sindaco Jwan Costantini, Luca Ranalli (presidente Giulianova Patrimonio) e dell’avvocato Libera D’Amelio.
L’avvocato Ranalli ha illustrato il primo step di interventi sul Kursaal, ripercorrendo brevemente la storia e le trasformazioni architettoniche dello stabile che insiste sul Lungomare Zara. Progetto, già presentato, che sarà finanziato da un contributo regionale. Il presidente della Giulianova Patrimonio ha aggiunto che successivamente si interverrà anche sul piano terra e sulla parete esterna. Conferme anche dal sindaco che si è lasciato scappare anche che il Kursaal potrebbe diventare il tanto agognato teatro per Giulianova.
Libera D’Amelio, avvocato per la Giulianova Patrimonio, ha invece anticipato la sentenza della Corte d’Appello sul caso del Palazzo Gavioli, struttura che insiste al lato nord del Kursaal, che è stato sequestrato dieci anni fa. Il secondo grado ha confermato le condanne del primo e la confisca dello stabile. Il Comune e la sua partecipata dovranno attendere l’esito della Cassazione, a cui si rivolgerà la ditta proprietaria dell’area e dello stabile, per poter abbozzare la futura destinazione d’uso del ‘mostrum’ a confine con il Kursaal (tutti i dettagli nel video).