Un doppio incontro organizzato da Fratelli d’Italia della Provincia di Teramo per far luce e discutere degli episodi scoperti a Bibbiano ed al Forteto
“Nonostante il cattivo tempo le due manifestazioni hanno avuto importante riscontro di pubblico; abbiamo avuto anche la partecipazione di alcune persone che ci hanno voluto mettere a conoscenza di casi particolari presenti nella nostra provincia. Abbiamo trasmesso già questa mattina a chi di competenza queste testimonianze che comunque ci colpiscono e che ci hanno ancor di più motivato a proseguire in questa azione di attenzione al tema affidi. Vogliamo che non ci siano più casi come quelli scoperti a Bibbiano ed al Forteto”.
E’ il commento di Marilena Rossi, Presidente Provinciale Fratelli d’Italia, aggiundendo: “Chiediamo che gli affidi vengano fatti con costante monitoraggio nel totale interesse del minore e non per un profitto economico assurdo e becero. Chiediamo l’introduzione di criteri più efficaci contro i possibili conflitti di interesse tra servizi sociali e comunita’ familiari e sostegno alle famiglie in difficolta’. Vogliamo che i bambini abbiano la loro infanzia tutelata. Meritano tutti favole e giochi e non sedute terapeutiche ed interrogatori. Vogliamo salvaguardare il lavoro di quei professionisti (assistenti sociali e psicologi) che seriamente affrontano i casi a loro sottoposti con diligenza ed aiutando il più possibile le famiglie a restare unite, tutelando i bambini nel migliore dei modi.
Nei prossimi giorni i consiglieri comunali eletti di Fratelli D’Italia presenteranno mozioni in questa linea “perche’ vi sia una presa di posizione delle istituzioni in un esercizio così delicato come quello della tutela dei minori”.